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DIALOGANDO – Medicina e altro a cura della Fondazione

La Newsletter della Fondazione, con pubblicazione quindicinale, trae il suo titolo da uno fra gli scopi dell’ente che è la libera comunicazione del pensiero: un dialogo ideale, quindi, che si occupa di medicina e altro.

Essa è inviata a semplice domanda e riceve contributi, a vario titolo, da chi desidera partecipare.

Totale articoli: 234

Secondo uno studio della Monash University di Melbourne pubblicato sul Journal of the American Geriatrics Society

Secondo una ricerca della Harvard School of Public Health (pubblicata su Nitric Oxide) l’uso quotidiano del collutorio può aumentare il rischio di contrarre il diabete poiché il liquido antibatterico può uccidere microbi utili che vivono in bocca e proteggono dall'obesità e, appunto, dal diabete. I ricercatori ritengono che alcuni batteri della bocca abbiano un ruolo attivo per produrre ossido nitrico il quale regola i livelli di insulina. Laddove il collutorio agirebbe in maniera globale togliendo tutti i batteri presenti, anche quelli che hanno una azione positiva.

Secondo uno studio italiano (Dipartimento di Scienze Dermatologiche Università degli Studi di Firenze) pubblicato da Jama Oncology sembra che il propanololo, un farmaco economico normalmente usato per l'ipertensione, possa riuscire a bloccare la progressione del melanoma. Secondo Vincenzo De Giorgi, primo autore dello studio, hanno notato rispetto a pazienti 'long survivors' con melanomi molto aggressivi che tutti “avevano ipertensione e altre patologie per le quali sono indicati i farmaci beta bloccanti: usando questo farmaco su diversi pazienti una volta scoperto il tumore abbiamo visto che la progressione del melanoma si riduce dell'80% senza effetti collaterali". Sul meccanismo di funzionamento di questi

Secondo uno studio guidato dall'Università di Rochester (disponibile su Personality and Social Psychology Bulletin) quindici minuti al giorno in solitudine possono essere di benefico a livello psicofisico. Vari esperimenti hanno coinvolto in argomento numerose persone cui è stato chiesto o di appartarsi tranquillamente per 15 minuti in tal modo riducendo il carico emotivo e di interesse rappresentato da corrispondenti 15 minuti di conversazione ovvero di trascorrere in solitudine un quarto d'ora al giorno per una settimana e di non continuare poi per altri sette giorni. È emerso che stare da soli per un periodo limitato, soprattutto se si sceglie di farlo,

I ricercatori della University school of medicine di New York (il cui studio è pubblicato sull'American Journal of Respiratory and critical care medicine) hanno studiato la connessione tra la malattia e le placche amiloidi, ammassi proteici che aggravano il declino cognitivo, le quali sembrano maggiormente indotte dalle forme più gravi di apnea. Nel campione analizzato (oltre duecento tra uomini e donne tra i 55 e i 90 anni non affetti da demenza) più della metà presentava apnee notturne. Nel corso di due anni di analisi sono stati raccolti campioni del fluido spinale dei pazienti per misurare una proteina che indica lo sviluppo della

Il loro uso è, da tempo, sconsigliato. Nondimeno continuano ad essere una delle cause principali di accesso al pronto soccorso per la rottura del timpano. Jama Otolaryngology pubblica uno studio dell'università di Toronto che ha analizzato, nella sua ricerca, i dati degli accessi (ultimi cinque anni) in cento pronto soccorso rappresentativi della situazione di tutto il territorio statunitense. Nel 61% dei casi di perforazione traumatica del timpano la causa era 'strumentazione per il canale uditivo', che circa metà delle volte era rappresentata proprio dai bastoncini. Per i bambini fino a cinque anni gli 'strumenti esterni' sono risultati essere la causa dell'86% dei