LE PILLOLE – Rigor mortis, Il paese dei campanelli e Memento
Rigor Mortis
Un gran proverbio
caro al Potere
dice che l’essere sta nell’avere.
(G. Giusti)
Il paese dei campanelli
Tacciono ora i tanti e per solito loquaci sostenitori del presidente russo confidando nel celere oblio che la cronaca non nega ad alcuno. Sovietici in servizio permanente effettivo indipendentemente dal colore politico del costume che indossano.
Memento
René Descartes, detto Cartesio
Temeva il freddo, che non lo avrebbe ucciso. Ventitreenne soldato di guarnigione, passò le notti di un inverno assai tedesco riscaldandosi al fuoco di una stufa (è, anche, Cardarelli). Trentun anni più tardi, avventuratosi nella gelida Stoccolma, morì freddato da un boccone di arsenico, che tutti, lui compreso, scambiarono per polmonite.
(E. Baroncelli, Risvolti svelti, Sellerio 2017, 120)