DOCUMENTAZIONE – Pubblichiamo il GIUDIZIO SUL RENDICONTO GENERALE DELLO STATO dell’anno 2024, redatto dalla Corte dei Conti, Sezioni Riunite in Sede di Controllo
Pubblichiamo il GIUDIZIO SUL RENDICONTO GENERALE DELLO STATO dell’anno 2024, redatto dalla Corte dei Conti – Sezioni Riunite in Sede di Controllo, accompagnato dalla requisitoria orale del Procuratore generale pronunciata in occasione dell’udienza del 26 giugno 2025.
Sono autorevoli considerazioni che meritano di essere lette e confermano la realtà di un Paese con troppe teste indipendenti l’una dall’altra.
Dal principio costituzionale che la tutela del fondamentale diritto alla salute rimane centrale per definire il parametro di civiltà di un paese, passando dalla premessa che, determinate che siano le garanzie minime, il diritto alla salute non può essere finanziariamente condizionato perché è la garanzia dei diritti incomprimibili a incidere sul bilancio e non l’equilibrio di questo a condizionarne la doverosa erogazione, si giunge alla valutazione oggettiva di una spesa pubblica sanitaria in Italia la quale (Covid a parte) è rimasta sostanzialmente stabile negli ultimi dieci anni, mantenendosi segnatamente inferiore sia alla media OCSE (6,9%) sia a quella EU (6,8%).
Da parte sua il ministro insiste a fare rilevare come siano essenziali cura e promozione professionale del personale, rendere maggiormente accattivante per i giovani la scelta delle professioni sanitarie, migliorare le retribuzioni, rimediare alle liste di attesa confliggenti, fra l’altro, con i principi della decantata (a parole) medicina preventiva maggiormente efficace e meno costosa dell’intervento a posteriori, in particolare per patologie aggressive etc.
Si potrebbe anche aggiungere, forse: recuperare al SSN quei molti e sempre in crescita cittadini che, non potendosi permettere di sostenere i costi del sistema privato, rinunciano a curarsi con tanti saluti ai principi costituzionali e alle pur documentate requisitorie.
E’ possibile leggere il testo ufficiale cliccando su questo link