DAL MONDO SANITARIO E SCIENTIFICO – Oms, il colera aumenta nel mondo
Secondo i dati della OMS, dopo anni di declino (nel 2018 i casi erano calati del 60%) nell’ultimo anno è in corso un preoccupante aumento di focolai di colera nel mondo sostanzialmente a causa dei mutamenti climatici produttori di inondazioni, cicloni e siccità i quali riducono l’accesso all’acqua pulita e favoriscono il verificarsi di condizioni igieniche deteriori atte alla proliferazione del batterio Vibrio cholerae.
I focolai di questa infezione diarroica acuta sono più estesi e più mortalii considerato che il tasso dei decessi è triplicato rispetto agli ultimi anni.
La prevenzione è possibile, per il tramite della disponibilità di acqua potabile e dei servizi igienici di base, ma è molto difficile sia attuata in Paesi come quelli del Sud Est asiatico, Africa sub-sahariana, America centrale ove la malattia è ancora endemica o in Paesi come Yemen, Afghanistan, Iran, India, Siria, Haiti etc a motivo dello stato di fatto indotto da eventi bellici o cause endogene e dalle obiettive condizioni organizzative.