DAL MONDO SANITARIO E SCIENTIFICO – Zoonosi, dagli animali all’uomo
Da uno studio di virologia dell’Università di Oxford, risultato di una estesa analisi genomica di antichi patogeni pubblicato su Nature, emerge che le malattie degli animali iniziarono a trasferirsi all’uomo quando, circa 6.500 anni fa, in Eurasia le comunità di cacciatori, pescatori e raccoglitori divennero progressivamente stanziali e presero a vivere in insediamenti agricoli a contatto con il bestiame.
Fu quindi con l’allevamento stabile del bestiame che le popolazioni umane divennero ospiti di microrganismi patogeni (fra gli altri quelli della peste e della lebbra) i quali in precedenza vivevano solo negli animali.
Inoltre di particolare rilievo furono, circa 5000 anni or sono in Europa, le migrazioni dalle steppe di genti nomadi su carri trainati da buoi e con grandi greggi di bestiame al seguito.
Tali cambiamenti nel modo di vivere hanno dato agli agenti patogeni ampie opportunità di passare dagli animali alle persone e di diffondersi.
Nature, 9 luglio 2025
doi: https://doi.org/10.1038/d41586-025-02165-x