Unicef: in 4 mesi vaccinati 34 milioni di bambini
Dall’inizio del 2019 Unicef ha vaccinato 34 milioni di bambini in Medio Oriente e Nord Africa in collaborazione con alcune Ong e altre agenzie dell’Onu che operano nei Paesi in conflitto o in quelli che accolgono rifugiati come l’Iraq, la Giordania, la Libia, la Siria, il Sudan e lo Yemen. ‘I vaccini proteggono i bambini dalle malattie e dalla morte e sono essenziali all’inizio della vita’.
In Medio Oriente e nord Africa un bambino su cinque vive in zone di guerra e non ha accesso ai servizi sanitari e dunque alle vaccinazioni con ciò esponendosi al rischio di contrarre malattie gravi e di morire.
Inoltre quando i bambini non sono vaccinati il rischio di diffusione delle malattie aumenta e una conseguenza, ad esempio, è lo spuntare di malattie che erano scomparse, come la poliomelite.
Poiché l’accesso ai servizi sanitari è un diritto fondamentale e non certamente un privilegio, il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia invita tutte le parti in conflitto in questi territori a fare tutto ciò che è in loro potere per facilitare la distribuzione dei vaccini e prevedere che la vaccinazione di base sia una priorità: è necessario dunque stabilire pause umanitarie, cessazione di ostilità e giorni di tranquillità per svolgere vere campagne di vaccinazione.
(ex: Ansa Salute News)