Legacies and visions. From Comel to Karshan
19th-21st c. Masterpieces from the collection of the Institutio Santoriana
DOMUS COMELIANA (PISA)
27 SETTEMBRE – 6 OTTOBRE 2024
Dal 27 settembre prossimo al 6 ottobre la Domus Comeliana ospiterà la seconda mostra organizzata da ACLA – Athenaeum Comelianum de Litteris et Artibus con il titolo:
Legacies and Visions: From Comel to Karshan.
19th-21st c. Masterpieces from the collection of the Institutio Santoriana – Fondazione Comel
L’accesso è libero con il solo onere della prenotazione, CLICCANDO SU QUESTO LINK.
Di seguito la presentazione in italiano e inglese, tratta dalla quarta di copertina del Catalogo (Artemide, Roma, 2024), a opera della curatrice Giulia Martina Weston.
Questa mostra presenta un importante nucleo di opere inedite provenienti dalla collezione del Professor Marcello Comel (1902–1995), fondatore dell’Institutio Santoriana – Fondazione Comel. Personalità celebre per il contributo offerto alla medicina e all’umanesimo medico, Comel emerge quale mecenate illuminato e raffinato collezionista.
Tra i capolavori esposti si annoverano dipinti di Gerolamo Induno, Moses Levy, Giovanni Lomi, Arturo Tosi, Lorenzo Delleani, Giuseppe Palanti, Carlo Sbisà e Arturo Nathan nonché opere su carta di Telemaco Signorini, Mario Sironi, Filippo De Pisis e Renato Guttuso.
Viene inoltre esibita un’accurata selezione di disegni dell’artista americana Linda Karshan, appartenenti a diverse fasi della sua carriera. Parte del suo prestigioso lascito alla Fondazione Comel, questo splendido corpus testimonia la rilevanza della collezione Comel nel nostro tempo ed il suo impatto sulle generazioni future.
The exhibition displays a significant body of unpublished artworks from the collection of Professor Marcello Comel (1902–1995), founder of the Institutio Santoriana – Fondazione Comel. Best known for his life-long commitment to medicine and medical humanities, Comel emerges as a visionary patron and a distinguished collector.
The selection of masterpieces includes paintings by Gerolamo Induno, Moses Levy, Giovanni Lomi, Arturo Tosi, Lorenzo Delleani, Giuseppe Palanti, Carlo Sbisà and Arturo Nathan, as well as works on paper by Telemaco Signorini, Mario Sironi, Filippo De Pisis and Renato Guttuso.
Furthermore, the show unveils a suite of drawings by American artist Linda Karshan, belonging to various stages of her career. Forming the core of her prestigious gift to the Fondazione Comel, these magnificent artworks document the relevance of Comel’s collection in the present and its impact upon the future generations.