The Universe on Paper. The Art of Linda Karshan
DOMUS COMELIANA
13-16 OTTOBRE 2022
Questa mostra presenta un’elegante selezione di opere realizzate dalla celebre artista Linda Karshan, appartenenti a diverse fasi della sua carriera. Nata a Minneapolis (Minnesota) nel 1947, Linda Karshan ha studiato presso lo Skidmore College, a Saratoga Springs, nello Stato di New York, tra il 1965 ed il 1966, sotto la guida dell’architetto Robert Reed, allievo di Josef Albers (1888-1976), uno dei membri fondatori della Bauhaus, nonché, da emigrato, uno dei protagonisti dell’Astrattismo Geometrico in America.
I successivi studi di Karshan presso la Sorbona di Parigi, la Slade School of Art di Londra e la sede londinese dell’Antioch Centre for British Studies, hanno ulteriormente consolidato la sua conoscenza della storia dell’arte, soprattutto dell’arte del Rinascimento, e della psicologia. Di grande rilevanza è la tesi di laurea dell’artista, Play, Creativity and the Birth of the Self, incentrata sulle teorie di Donald W. Winnicott in merito allo spazio transizionale e alla creatività individuale, concetti destinati ad avere un ruolo centrale nella prassi artistica di Karshan.
Nel 1994 Linda Karshan ha messo a punto un metodo di produzione grafica di carattere performativo. Guidata da ciò che ella stessa ha definito la propria ‘coreografia interiore’, l’artista, in piedi di fronte al tavolo di lavoro, disegna a mano libera, utilizzando la mano destra pur essendo mancina. Sporgendosi in avanti con la mina di grafite, solleva leggermente la gamba sinistra, sbilanciandosi come una ballerina in arabesque e tracciando una linea al ritmo 1-2, 3-4, 5-6, 7-8. Di seguito, ripercorre il segno e gira il foglio di 90 gradi in senso antiorario. Liberato, o – meglio – trovato in tal modo, il repertorio figurativo di Karshan, fatto di linee che si intersecano, di forme geometriche e di segni organici, trae origine dal ritmo del respiro dell’artista, dalla rotazione in senso antiorario del foglio, e dai moti del corpo e della mente.
Questa rassegna intende ripercorrere l’itinerario artistico di Linda Karshan attraverso decadi cruciali nella sua carriera, presentando una selezione che prende avvio da una grande opera del 1983 e culmina in una raccolta di disegni del 2021, creati durante la pandemia di Covid-19. Tutti i pezzi in mostra sono realizzati su carta e documentano la straordinaria coerenza del repertorio di forme adottato da Karshan – in particolare dell’elemento costruttivo della griglia, sia essa manifesta o implicita – nonché la ricorrenza di motivi pressoché geometrici, come il cerchio, il quadrato ed il rombo.
Il corpus di opere di Karshan riflette una serie di temi squisitamente umanistici, come il rapporto tra micro e macrocosmo, la dialettica tra gravità e grazia, ed un’interpretazione del corpo come misura dell’universo. Grazie all’allestimento nella prestigiosa sede della Domus Comeliana di Pisa – nella prima mostra ospitata dall’Istituzione– le opere di Karshan si fanno testimonianza dell’umanesimo contemporaneo.