DAL MONDO SANITARIO E SCIENTIFICO – I motivi per cui si sceglie di non sapere
Perché si sceglie di non sapere? C’è un numero enorme di informazioni su se stessi a disposizione, ma spesso si sceglie di evitarle o ignorarle
Perché si sceglie di non sapere? C’è un numero enorme di informazioni su se stessi a disposizione, ma spesso si sceglie di evitarle o ignorarle
Da uno studio di virologia dell'Università di Oxford, risultato di una estesa analisi genomica di antichi patogeni pubblicato su Nature, emerge che le malattie degli animali iniziarono a trasferirsi all’uomo quando, circa 6.500 anni fa, in Eurasia le comunità di cacciatori
Lo stress influisce sui processi del sonno e della memoria compromettendo il consolidamento della memoria (particolarmente della memoria in funzione di riconoscimento spaziale) così come le interruzioni del sonno ne compromettono le funzioni
I chatbot di intelligenza artificiale (AI) sono più persuasivi nelle discussioni online rispetto alle persone, soprattutto quando sono in grado di personalizzare le loro argomentazioni utilizzando le informazioni sul loro avversario
La nuova tecnica si basa su catene di amminoacidi chiamate inteine, che possono separarsi autonomamente dalle proteine. Finora gli scienziati hanno utilizzato le inteine per unire amminoacidi insoliti -e persino catene più grandi chiamate polimeri- alle proteine e si osserva
Premesso che non è chiaro come si formino l'Alzheimer e altri tipi di demenza, alcuni virus che si insinuano nel sistema nervoso – in particolare della famiglia degli herpes, virus della varicella compreso – sono da tempo sospettati di contribuire a causare maggiore vulnerabilità nelle persone
Secondo un recente studio sui topi, di cui fornisce notizia Nature, cellule immunitarie, i neutrofili, "bendano" le ferite con una sostanza appiccicosa che intrappola i batteri: formano cioè barriere anelliformi ricchi di proteine appiccicose attorno alle zone in cui
Secondo uno studio realizzato presso il Leibniz Institute on Aging di Jena (lavoro non ancora sottoposto a revisione paritaria), una proteina coinvolta nella progressione dell'Alzheimer è stata collegata al normale invecchiamento cerebrale
E’ stato messo a punto uno strumento di intelligenza artificiale (AI) in grado di diagnosticare una serie di infezioni e condizioni di salute in un'unica operazione, esaminando le sequenze geniche delle cellule immunitarie in un unico campione di sangue
La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha approvato la suzetrigina per la gestione del dolore a breve termine. La suzetrigina agisce attraverso un nuovo processo senza, o con minori, rischi di dipendenza o sedazione