LE PILLOLE – Rigor mortis, Il paese dei campanelli e Memento
Rigor Mortis, Il Paese dei Campanelli e Memento
Rigor Mortis, Il Paese dei Campanelli e Memento
In un articolo precedente, abbiamo trattato di meditazione buddista, apprendendo come essa sia, innanzitutto, un prenderci cura della mente. E' questo che facciamo quando sediamo in meditazione
Lo stress influisce sui processi del sonno e della memoria compromettendo il consolidamento della memoria (particolarmente della memoria in funzione di riconoscimento spaziale) così come le interruzioni del sonno ne compromettono le funzioni
Ancora oggi risulta difficile da comprendere fino in fondo il complesso meccanismo dell’evoluzione che - attraverso la selezione naturale - favorisce i tratti che aumentano la sopravvivenza e il successo riproduttivo degli individui. Ecco perché continuano a circolare grossolane semplificazioni
Lo sconcerto che molti cittadini (e forse non solo in Italia) provano davanti alle modeste esibizioni di una classe politica in genere largamente deficitaria sotto il profilo sia morale sia materiale, oltre a incertezza e timore per il futuro, allontanano per delusione e impazienza dalla politica cui sono addebitate in toto incapacità e malefatte dei suoi attori
ABC News, affidabile emittente televisiva statunitense, ha riferito in data 11 maggio scorso che il presidente sarebbe stato disposto ad accettare in dono un aereo 747-8 attualmente di proprietà della famiglia reale del Qatar per sostituire il vecchio Air Force One in dotazione
Rigor Mortis, Il Paese dei Campanelli e Memento
Pubblichiamo le prime osservazioni pubbliche di papa Leone XIV dal balcone della Basilica di San Pietro e il testo dell’omelia di Leone XIV alla Missa pro Ecclesia, 9 05 2025, nella Cappella Sistina con i cardinali che hanno partecipato al Conclave
Pubblichiamo le prime osservazioni pubbliche di papa Leone XIV dal balcone della Basilica di San Pietro
Il latino ha svolto e continua a svolgere un ruolo di importanza fondamentale all'interno della Chiesa cattolica. In particolare, gli avvenimenti delle scorse settimane ci hanno ricordato che il latino è ancora oggi la lingua ufficiale della Santa Sede e che non è stato certo abolito