PILLOLE: rigor mortis, il paese dei campanelli e memento
rigor mortis, il paese dei campanelli e memento
rigor mortis, il paese dei campanelli e memento
In questa sorta di piccolo (piccolo come è la Terra) monopoli politico nel quale i pochi, cortigianamente omaggiati come grandi, fanno anzitutto i più diretti interessi loro e di quelli che per interesse li sostengono, mentre qualcuno sembra proprio irresponsabilmente giocare, la figura peggiore (sia formale sia -allo stato- sostanziale) spetta alla democrazia. Altrove il sistema e le logiche
E’ appena terminato, nella sede milanese della Fondazione, il training delle sedute dedicate alla meditazione -‘Il millenario cammino orientale verso il benessere’- nel corso delle quali uno dei punti di riferimento fondamentale dell’insegnante è stata la concentrazione sul respiro: anche perché, come essa ha sottolineato
Rigor Mortis Renzi e Letta divisi sull’Europa (Corsera del 27 marzo) Il paese dei campanelli Il presidente russo fa arrestare i suoi oppositori. Il neo presidente USA (forse) sogna. Memento Le cose che si credono molto antiche un tempo furono nuove. (Tacito)
Nell’agire (il complesso del comportamento dell’uomo che comprende anche la parola) di Francesco papa si conciliano in armonia sia la sostanza, materiale e morale, sia il simbolo. Come è dei profeti e quindi di lui che è oggi l’unica voce profetica percepibile nell’eccessivo rumore o nel troppo silenzio. È un uomo carico della
Anapana è la più antica e la più fine delle tecniche di meditazione. La sua semplicità e potenza
In men che non si dica il consiglio dei ministri, smentendo la vulgata di essere lento e inconcludente, ha abolito il voucher
Nella serata di venerdì scorso, 10 marzo, è iniziato nella sede di Milano della Fondazione - secondo il programma di cui era stata data notizia - il Training di meditazione ‘Il millenario cammino orientale verso il benessere’ condotto da Elena Greggia. Con un gruppo di dodici allievi di diversa età. Abitualmente viviamo come
I titoli dei giornali o le copertine della carta stampata hanno, fra l’altro, il legittimo scopo di attrarre l’attenzione di potenziali lettori suscitandone l’interesse in modo che siano attratti verso l’acquisto. Scopo comprensibile, in qualche modo analogo a quello della promozione pubblicitaria, in organizzazioni che sono imprese economiche. Ora, però, dato che il vizio ha la capacità
Il ‘manifesto del ladro’, pubblicato sullo scorso numero, ha fatto sorridere a denti stretti qualche pensoso lettore che vi ha scorto, in filigrana, un profilo di sempre continua attualità, valido da ben prima di Mani pulite e, a maggior ragione, anche dopo. Quella del ladrocinio è certo una professione, non forse una